
L'accessibilità per persone con mobilità ridotta non fu pensata durante la costruzione della maggior parte della rete della metropolitana, ed essendo così, le stazioni più antiche sono praticamente tutte inaccessibili alle persone con mobilità ridotta.
Le stazioni più recenti, furono invece progettate per avere accessibilità, ma implementare un sistema di accessibilità nelle vecchie stazioni della Metropolitana di Londra, è un processo molto caro, e tecnologicamente difficile, e forse impossibile.
La maggior parte delle stazioni di superficie hanno, come minimo, piccole rampe che permettono l'accesso al livello della strada, e dalla strada alla stazione, e la gran maggioranza delle stazioni sotterranee esigono l'utilizzo di scale. Alcune hanno disponibili appositi trasportatori (che si muovono a 44 m per minuto che equivale a 3 km/h).
La TpL, produce una mappa, dove è possibile osservare quali sono le stazioni che possiedono una migliore accessibilità, e dal 2004 esiste nelle mappe della rete e delle linee, un simbolo (3una sedia a rotelle), per indicare quali stazioni permettono un acesso
per tutti quelli che abbiano una mobilità ridotta. La Jubilee Line è l'unica che ha in tutte le sue stazioni mezzi affinché tutti possano accedere ai servizi della metropolitana.