
Neppure a Julius Verne sarebbe venuta un'idea tanto brillante e contemporaneamente tanto strampalata - non tanti anni fa - come quella di unire l'Inghilterra con l'Europa attraverso un tunnel costruito sotto le acque del Canale della Manica, eppure, dopo molti anni di studi di viabilità (ed altri sette di opere), dal 1994 è possibile accedere all'Inghilterra in treno dal continente.
La storia dell'Eurotunnel non ebbe un principio facile, poiché l'orgoglio britannico rispetto alla loro indipendenza faceva loro respingere l'idea di essere collegati con l'Europa, pensando che quello avrebbe finito per rovinare il suo differente stile di vita e tutte le sue abitudini. Finalmente, nel 1957 il governo britannico annunciò che non si sarebbe opposto a quest'opera, ma occorre aspettare fino al 1987 per vedere cominciare i lavori di una delle opere di ingegneria più importanti che ha realizzato l'essere umano.
Il tragitto ha una lunghezza di 50 km, i treni circolano a 100 metri di profondità, ed il tragitto tra Parigi e Londra è di circa 3 ore (il treno continua fino a Bruxelles facendo prima fermata a Lille), per cui la competizione con l'aeroplano è vincente dovendo sommare al tempo del volo l'ora e mwzza di anticipo raccomandata per essere nell'aeroporto prima del volo ed il tempo del tragitto dagli aeroporti al centro della città.
La stazione da dove partono ed a dove arriva l'Eurostar cui partono i treni da Londra è la stazione St Pancras che sostituisce la stazione di Waterloo in passato sede londinese dell'Eurostar, con collegamento con diverse stazioni di metro, il che facilita enormente il movimento dalla stazione a qualunque punto della città.